TORINO- Anche senza le reti di Cristiano Ronaldo, la Juventus è riuscita nel compito di sbancare “Marassi”, imponendosi sulla Sampdoria con il risultato di 2-0 grazie ai gol di Chiesa e Ramsey. Momento di flessione nella stagione del numero 7 portoghese, che nel mese di gennaio è riuscito a trovare la via del gol solamente contro l’Udinese e il Sassuolo in campionato e il Napoli in Supercoppa Italiana. Di lui, nell’intervista concessa ai microfoni del quotidiano britannico Daily Telegraph, ha parlato l’ex difensore del Liverpool Jamie Carragher. Carragher, in particolare, si è soffermato sull’eterna rivalità tra il numero 7 bianconero e Lionel Messi, numero 10 del Barcellona:
“Chi preferisco tra Messi e Cristiano Ronaldo? Messi è uno di quei calciatori che fa quello che gli altri giocatori non riescono a fare. Su questo credo di essere sulla stessa linea di pensiero di molte altre persone. Tuttavia, forse, ho più rispetto per il portoghese. Il motivo è semplice: Cristiano ha un talento incredibile, ma se è diventato il calciatore che è adesso è grazie al suo modo di pensare, alla sua grande concentrazione e al suo ritmo di lavoro che ha tenuto costante nel tempo. Questa sua mentalità gli ha permesso di salire ad un livello maggiore nel corso degli anni. Nei momenti in cui pensi che Cristiano Ronaldo sia finito o che Messi sia riuscito a fare qualcosa di davvero incredibile, beh, allora il portoghese fa qualcosa di altrettanto speciale. Per lui non deve essere stato facile sopportare il peso di questa rivalità con l’argentino. Quando Cr7 era ancora un calciatore del Manchester United, infatti, tutti già parlavano soltanto di quanto fosse bravo Messi. Stesso discorso vale per i primi anni al Real Madrid”. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<