Carnevali: "Lotito? La Juve non ha mai chiesto informazioni per Berardi"

Carnevali: “Lotito? La Juve non ha mai chiesto informazioni per Berardi”

Giovanni Carnevali
Intervistato da La Gazzetta dello Sport l'ad del Sassuolo ha risposto al presidente della Lazio: "La Juve non ha chiesto informazioni"

“Berardi non lo vendono oltre al fatto che chiedono una cifra spaventosa e poi l’anno scorso ha stracciato un contratto fatto con la Juventus”, queste le parole del presidente della Lazio Lotito che hanno fatto scalpore. Se da una parte Berardi ha subito risposto sui social, ora è arrivata anche la risposta da parte del Sassuolo. Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ad neroverde Giovanni Carnevali ha infatti detto: “È stata un’uscita inelegante. Domenico oltre ad essere un campione è un professionista serio: certe affermazioni non fanno parte della realtà. Dico un’altra cosa: l’anno scorso, per esempio, praticamente tutte le big hanno chiesto informazioni su Domenico. Tutte tranne la Juventus. Quindi…”.

Gli scorsi anni, però, la Juve ha veramente pensato a Berardi: “Ma questa è una cosa che si dice da tempo. Era giovane, ci fu un avvicinamento importante con i bianconeri ma lui fece altre scelte, restando con noi. Berardi è la nostra bandiera e il suo valore economico è in linea con le sue capacità e acquistabile da chi se lo può permettere”. E ora quale sarà il suo futuro? È la nostra bandiera che vorremmo restasse qui. Il fatto che venga accostato a grandi squadre lo vedo in maniera positiva: sappiamo dare un valore ai nostri ragazzi. Ma ripeto, io spero che rimanga anche perché il concetto di bandiera è quasi svanito. In questo calcio che segue la strada dei soldi, beh, un esempio che rimane non fa mai male al nostro calcio”.

Chiosa finale sul calcio arabo, grande protagonista di questa sessione di mercato: Non riesco ancora a immaginare quale possa essere il futuro là. Con la lista di giocatori che hanno portato nel campionato, le cose non cambiano, non bastano: dovrebbero rifare proprio un bel po’ di squadre. Certamente cifre del genere destabilizzano il nostro campionato…”.