Carnevali: "La Juve ci ha chiesto Berardi, siamo orgogliosi stia diventando la nostra bandiera" - JuveNews.eu

Carnevali: “La Juve ci ha chiesto Berardi, siamo orgogliosi stia diventando la nostra bandiera”

Domenico Berardi
Il dirigente del Sassuolo ha parlato dell'attaccante della squadra neroverde

[fncvideo id=659676 autoplay=true]

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, ha parlato intervistato dai microfoni de Il Corriere dello Sport, ai quali ha parlato della soddisfazione che sta avendo nel riconoscimento del lavoro che il Sassuolo sta facendo, a partire dal lavoro del tecnico De Zerbi, fino ad arrivare all’impegno dei calciatori in squadra, che sono diventati preziosi oggetti di mercato e uomini chiave per la Nazionale: “È una soddisfazione perché viene riconosciuto il lavoro svolto dalla società e da De Zerbi, ma penso che pure i nostri tifosi siano orgogliosi. Non capita a tutti i club di avere quattro convocati più altri tre ex come Acerbi, Sensi e Pellegrini.”

“Su Berardi molti in passato nutrivano dei dubbi, mentre noi abbiamo sempre creduto ciecamente in lui. E’ un ragazzo eccezionale e le parole del patron Squinzi, che voleva farne un simbolo del Sassuolo, stanno diventando realtà. Quando ha segnato, ho esultato. Domenico aveva fatto bene anche in precedenza con la Nazionale e in azzurro si sta confermando sui grandi livelli toccati in queste stagioni con il Sassuolo. E’ un campione e ora tutti se ne rendono conto”.

Carnevali conclude poi con un retroscena di mercato proprio sull’attaccante: “Negli ultimi mercati ce lo hanno chiesto Juventus, Inter e Roma. Con lui ci lega un rapporto speciale. E’ vero che ci sono state offerte o interessamenti per lui, ma abbiamo sempre concordato che la cosa migliore era andare avanti insieme. Quando Magnanelli non gioca, indossa anche la fascia da capitano, cosa che avrebbe fatto un grande piacere al patron Squinzi, il suo primo tifoso. In un calcio dove non ci sono più bandiere, siamo orgogliosi che lui stia diventando la nostra. Alle implicazioni di mercato non penso. Spero solo che a giugno Berardi faccia grandi prestazioni con la Nazionale. L’idea comune è quella di continuare insieme questo percorso e non credo proprio che le cose cambieranno tra tre mesi”.

x