Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo, ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport, parlando del calciomercato dei neroverdi. Ecco le sue parole: “Incontro con la Roma per Frattesi? Aspettiamo ancora qualche ora, magari dopo avremo il tempo per le classiche trattative. Ben vengano queste serate. Se c’è la possibilità di chiudere? Noi con la Roma abbiamo un ottimo rapporto, abbiamo fatto più affari. C’è stima, se c’è il desiderio della Roma di prendere Frattesi, che per noi è importante e con grandi margini di crescita, con un valore per noi congruo, vedremo. C’è distanza, abbiamo parlato di un inserimento di qualche giovane. Come abbiamo preso Politano, Pellegrini, abbiamo preso Ciervo in gennaio. Vedremo”.
Su Scamacca, in uscita dal club emiliano, e Berardi, nel mirino della Juventus da diverso tempo: “A me farebbe piacere se restasse in Serie A, basta pensare a Locatelli che aveva trattative in Inghilterra. Inutile nasconderlo che in Serie A non c’è nessuna trattativa, c’è qualche trattativa all’estero. Non sento il PSG da 10 giorni, è tutto fermo. Vedremo se si apriranno altre opportunità. Berardi? Da parte del ragazzo ci può anche essere la volontà di andare in una big per giocare la Champions, ma è il nostro campione e prima di cederlo ci pensiamo bene. Siamo al decimo anno di Serie A, non abbiamo idea di dover cedere più giocatori. Se ne vendiamo uno, massimo due, poi basta. Chi prima arriva, meglio alloggia”.
Su Bove e Alvarez: “La Roma ha tanti giovani interessanti, anche Volpato, non ci soffermiamo su uno solo. Se non troviamo l’accordo per Frattesi, possiamo lavorare per l’acquisto di un giovane, l’ho detto a Tiago Pinto. Non è necessario per noi fare una vendita, se c’è l’opportunità vogliamo anche acquistare giovani interessanti a cui siamo sempre attenti. Alvarez? Siamo tra i pochi ad aver comprato, con un investimento importante. La volontà è far crescere questi giovani. Le cifre non sono spropositate per gli altri campionati, per il nostro sì perché è un momento particolare. Non siamo lontani da ciò che offrono all’estero”.