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La Juventus è stata eliminata dalla Champions League dopo il doppio confronto negli ottavi di finale contro il Porto. Dopo la sconfitta in terra andalusa nella partita di andata infatti, i bianconeri hanno ribaltato il 2-1 subito all’andata con lo stesso risultato, portando la partita ai supplementari. Qui sono stati puniti dal gol su punizione di Segio Oliveira, a cui ha risposto Adrien Rabiot con una reta inutile ai fini della qualificazione. Una brutta serata quindi per i bianconeri, che sono usciti con grande delusione dalla Coppa.
Nel post partita i giocatori e Andrea Pirlo si sono presi le loro responsabilità, soprattutto per quando riguarda il mancato gol vittoria con oltre 40 minuti di partita giocati in superiorità numerica. Un grande errore quello dei bianconeri, come quello di Cristiano Ronaldo che ha lasciato passare la punizione di Sergio Oliveira, girandosi in barriera. Il gesto del portoghese non è sfuggito all’ex allenatore Fabio Capello, che ha commentato dagli studi di Sky Sport: “Il primo gol nella prima partita è un regalo, grande disattenzione nel secondo, non si possono subire certi gol. Il calcio di rigore stasera è un altro regalo. Troppo ingenuo Demiral, non si può cercare l’anticipo, è un gravissimo errore. Ma il top è per me un’altra cosa. Cristiano Ronaldo che salta e si gira in barriera. Chi sta in barriera non può aver paura di subire un colpo. È un errore imperdonabile che non ha scusanti.”
Capello ha poi elogiato l’operato di Massimiliano Allegri, a suo avviso mai riconosciuto: “Il tanto vituperato Allegri ha fatto due finali di Champions, ha vinto i campionati. Non è mai stato messo in evidenza quello che ha fatto. Si diceva che serviva un calcio diverso. Queste cose bisogna dirle. Quando cerchi di fare qualche cosa di diverso vai incontro a cose che non sono sempre piacevoli e positive.” Ma nel frattempo in queste ore è esplosa anche un’altra pesantissima bomba in casa bianconera: disastro Champions e addio a CR7! <<<
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C\'è anche da dire che Allegri aveva un\'ottima squadra a
disposizione mentre Pirlo è senza centrocampo e con un CR7 chiaramente in fase calante
C’è anche da dire che Allegri è un allenatore con una storia dietro, irlo non ha storia come allenatore.