TORINO – L’ex tecnico della Juventus, Fabio Capello, ha parlato ai microfoni di TMW Radio di vari argomenti come il momento attuale dei bianconeri e la classifica di Serie A. Di seguito riportiamo le sue parole: “Classifica? La classifica è giusta per tutto quello che abbiamo visto, per il valore delle squadre, per come si sono confortate. Chi ha avuto meno alti e bassi è avanti. Non dimentichiamoci che una parte importante l’ha avuta il Covid, ma è la classifica reale. C’è un’involuzione del sistema di gioco, ci sono squadre che stanno facendo benissimo, come Verona e Atalanta che hanno riportato ad una idea di calcio all’italiana, con marcature a uomo e pressing, che stanno creando problemi anche alle grandi. Copiano Guardiola ma quello del Barcellona, che aveva dei fuoriclasse. Oggi però è diverso anche lui“.
Poi ancora: “Ko del Milan contro l’Atalanta? Una lezione che ti dà il calcio, che ti fa svegliare e capire che devi fare qualcosa di diverso. Quando trovi una squadra come l’Atalanta, devi inventarti altro. E se come giocatore non sei abituato a una pressione costante, vai in difficoltà. Il calcio di oggi è quello di pressarti e giocare veloce. Juventus di Pirlo? Ha un centrocampo dinamico ora, di forza e qualità discreta. Con delle idee. Pirlo ha cercato strade nuove, c’ha messo un po’ di tempo. In Europa? La fase più importante credo sia il recupero di Chiellini e De Ligt. Serve meno fraseggio e più dinamicità. La squadra con più certezze? Era l’Inter, che ora ha cambiato e non gli interessa più il possesso palla, che non si sbilancia troppo come successo nella prima parte di campionato. E’ questa la squadra più completa e pericolosa. I tre migliori giocatori attualmente? Barella, che assomiglia per dinamismo e capacità di leggere le partite a Tardelli. Poi Donnarumma, che è stato importantissimo per il Milan, poi a pari merito Calhanoglu e Mkhitaryan“. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<