La Juventus sta passando alla seconda parte della preparazione al prossimo campionato: i bianconeri infatti sono partiti oggi alla volta degli USA, dove saranno impegnati in tre amichevoli che testeranno la loro condizione in vista dell’inizio della nuova Serie A. Deportivo Guadalajara, Barcellona e Real Madrid saranno gli avversari che i bianconeri affronteranno per testare le loro condizioni prima dell’inizio del campionato. L’ex tecnico Fabio Capello ha palato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ai quali ha detto la sua sulla squadra bianconera.
“Vlahovic sarà il punto di riferimento di bianconeri, potrà disputare l’intera stagione a Torino, non metà come l’anno scorso. Giustamente ci si chiede che cosa potrà fare l’attacco di Allegri con i grandi rinforzi, ma non va mai perso di vista che nel corso del campionato tornerà un importantissimo giocatore come Chiesa. Parliamo di un attaccante di movimento, dotato di scatto e dribbling, capace di creare la preziosa superiorità numerica che in tanti, tecnici e spettatori, richiedono. A Vlahovic nella seconda parte della stagione è mancato tutto ciò, spesso Dusan si è ritrovato a fare reparto praticamente da solo, perciò non ha potuto incidere con la stessa efficacia che aveva nella Fiorentina. Adesso la situazione è cambiata, di molto: sono arrivati due pezzi grossi che serviranno a volontà Vlahovic”.
“Parlo naturalmente di Di Maria e di Pogba. L’argentino vede gioco, inventa in qualsiasi parte del campo: ha sempre mantenuto un alto livello di rendimento. Pogba è dotato di visione, inoltre è portato a proiettarsi lui stesso in avanti. Non penso che Allegri gli imporrà troppi compiti di copertura, semmai chiederà certe funzioni a Locatelli. Con Di Maria e Pogba, di sicuro i rifornimenti a Vlahovic non mancheranno. La Juve quindi potrà fare leva su un attacco a forte velocità, il serbo dovrà giocare più possibile vicino alla porta”.