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Stasera ci sarà l’impegno amichevole dell’Italia contro la Turchia, che chiuderà la pagina triste di questa sosta per i colori azzurri. Poi si tornerà di nuovo a pensare alla Serie A, per un rush finale tutto da vivere. La lotta scudetto infatti si fa sempre più appassionante e a otto giornate dal termine ancora è tutto in ballo. Il Milan è in testa a 66 punti, tallonato dal Napoli a quota 63. Al terzo posto c’è l’Inter con 60, anche se i nerazzurri hanno un gara in meno. E poi c’è la Juventus, che nella sua risalita si è portata a 59, a -7 dal vertice. e domenica sera sfiderà l’Inter per provare il sorpasso.
A parlare della lotta al vertice oggi è stato Fabio Capello. Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico si è espresso così: “Nessun favorito, al momento sono 4 squadre in lotta, con il 25 per cento di possibilità di vincere. Allegri è un uomo intelligente e fa giocare la squadra come può. Tutte queste critiche per gli 1-0 non le capisco. Più che stucchevole, una grossa stupidata. E una mancanza di rispetto per quello che il tecnico ha fatto. Ripeto, ma mi sembra di parlare ai sordi, che giocando il calcio con i passaggi corti e copiando il Guardiola di tanti anni fa non si risolve niente.
L’Inter si riprenderà, ma molto dipenderà dalla gara di domenica con la Juve. Un pareggio sarebbe una sconfitta per entrambe, quindi penso che gli allenatori se la giocheranno con le armi che hanno. La Juve essendo indietro in classifica dovrà rischiare di più, ma neppure l’Inter può permettersi un pari. Le distanze sono minime. E nella lotta scudetto non dimentichiamo il Napoli, una buonissima squadra: è cresciuta molto e ha un tecnico che sa dove portarla. Allegri parte di rincorsa visto che è dietro e ha meno peso sulle spalle. Il peso sulla schiena lo portano gli altri“.