Oggi è stato il giorno della presentazione di Andrea Cambiaso al Bologna, squadra alla quale la Juventus lo ha girato in prestito dopo averlo acquistato dal Genoa. Sul club bianconero si è espresso così: “Sono stato molto felice del trasferimento alla Juve. L’operazione è stata facile con il Bologna, c’era un interesse già da prima, Bologna è una grande piazza e voglio affermarmi anche qua“. Su Allegri: “L’idea del mister e della società era quella di mandarmi in prestito, quindi è stata una chiacchierata veloce”.
I suoi idoli: “Da piccolo facevo più la mezz’ala o il trequartista, ricordo con grande ammirazione i gol di Dybala al Palermo. Poi nel corso della mia carriera sono passato al ruolo di terzino e mi ispiro molto a Cancelo, perché riesce a giocare su entrambe le fasce e ha grandissima qualità”.
Il ruolo: “Sono mancino, ma ho giocato tantissimo su entrambe le fasce, recentemente più a sinistra”.
La propensione offensiva: “Mi piace più attaccare che difendere ma in Italia la difesa è fondamentale, so anche che i miei gol possono essere fondamentali pe aiutare la squadra”.
Sul suo nuovo tecnico Mihajlovic: “Non ci ho ancora parlato, ma con i compagni l’ho visto e spero di conoscerlo presto, questo è un gruppo sano. Penso di poter migliorare molto qui anche grazie ai tanti giocatori esperti, nel gruppo c’è un mix giusto”.
Obiettivo Nazionale: “Ovviamente sì. L’Under 21 è stata un traguardo, ma l’asticella si alza e quindi già quest’anno sarebbe un grandissimo obiettivo raggiungere la nazionale maggiore, anche se come sappiamo la concorrenza è molta”.
Sulla retrocessione col Genoa: “A Genova difficile dire cosa non sia andato, il cambio di tre allenatori in un anno ci fa capire che qualcosa non è andato. Da tifoso del Genoa è stata un’annata difficile. L’estate l’ho vissuta in modo tranquillo, sono contento di essere qua ora”.