Luca Calamai, giornalista, ha detto la sua sulla Juve. Ecco le sue parole a TMW: “Stasera si gioca a Riad la finale di Supercoppa italiana. Come ha scritto Lorenzo Di Benedetto nell’editoriale dopo Milan-Juve una sfida così bella meritava lo scenario di San Siro con ottantamila anime innamorate. Certo, il calcio, soprattutto quello italiano, ha un disperato bisogno di soldi. Ma chi si preoccupa della passione dei tifosi? Che dovrebbe essere il vero motore di tutto il movimento. Passando all’aspetto tecnico l’Inter di Inzaghi è “troppo” favorita. E questo deve suonare come un serio campanello d’allarme per i nerazzurri. I derby hanno storie strane. Spesso le formazioni che sembrano inferiori (in questo caso sulla carta il Milan) riescono a ottenere risultati clamorosi. Però se l’Inter fa l’Inter… Da Riad è tornata in Italia una Juve ancor più sotto esame”.
Sulla Juve
“Thiago Motta continua a lasciare perplessi. Non convincono le sue scelte, il suo progetto tattico, la gestione di alcune delle sue stelle. Penso in particolare a Vlahovic. Ma non solo lui. Ho grande stima in Thiago Motta ma fatico a riconoscerlo nel suo inizio di percorso sulla panchina della Juve. Ha cinque mesi di tempo per tenersi la panchina bianconera. Come ho detto all’inizio Conte sta portando valore al Napoli. Motta, onestamente, no”.