Intervenuto a TMW, Luca Calamai ha disaminato la situazione in casa Juventus relativa al calciomercato. Il giornalista ha esordito così: “E’ il momento delle sfide di mercato. Alcune vere, altre fasulle. Nel gran gioco della campagna acquisti uno degli esercizi più gettonati è quello di intervenire nelle trattative della rivali provando a complicarne l’esito. Con l’obiettivo quantomeno di far lievitare il costo dell’operazione. Prendete il caso Lukaku. L’Inter lo vuole e ora ha i soldi per chiudere l’operazione con il Chelsea. Ma prima di mettere nero su bianco vuole provare a risparmiare una decina di milioni contando sul sostegno dell’attaccante. Fermo sulla sua volontà di vestire nerazzurro. La Juve ha provato a inserirsi. Anche se trovo discutibile che la società bianconera voglia sostituire Vlahovic, un 2000, con Lukaku, classe ‘93. Deludente, tra l’altro, per sei-sette mesi dell’ultimo campionato. L’intervento della Juve comunque ha fatto salire il prezzo dell’attaccante a 45 milioni. Complicando la trattativa all’Inter. Vedremo come finirà. Di sicuro Lukaku serve più all’Inter che alla Juve. A proposito del nuovo diesse Giuntoli lui è un formidabile uomo mercato ma non è Mago Merlino. Avrà bisogno di almeno due anni per rimettere a posto la Juve“.
Su Milinkovic-Savic e Morata
Successivamente il giornalista ha parlato di Sergej Milinkovic-Savic. Il giocatore, sempre più vicini ai facoltosi lidi arabi, sarebbe servito fortemente alla causa della Juventus, ma d’interesse anche per il Napoli. Ecco cosa ha detto: “La Juve ha trovato un rivale fastidioso nella corsa a Milinkovic-Savic. Il Napoli ha soldi e prestigio. Ma non ce lo vedo De Laurentiis a spendere quello che vuole la Lazio. Inoltre Milinkovic serve più alla Juve che ai Campioni d’Italia. E lo sesso giocatore preferisce approdare alla squadra di Allegri. C’è una sfida aperta anche per lo spagnolo Morata. Il Milan è partito per primo ma ora ha frenato bruscamente. Pioli preferisce una prima punta vera. E ha tutte le ragioni del mondo. Penso che la soluzione giusta per Morata sia consegnarsi a Mourinho. L’unico che può aiutare lo spagnolo a compiere l’ultimo salto di qualità. La Roma continuerà a puntare sulle ripartenze. E Morata è micidiale quando può attaccare a campo aperto. In più ha la tecnica che serve per dialogare al meglio con le tante mezze punte giallorosse. Se il Milan esce definitivamente di scena la dirigenza giallorossa può anche comprare lo spagnolo a buon prezzo”.
Calamai su Berardi
Infine, capitolo Berardi, la cui trattativa tra Juventus e Sassuolo pare essersi assopita: “Si sono spenti di colpo i riflettori su Berardi. Ma la Juve resta vigile. E la Lazio ha assoluto bisogno della stella del Sassuolo. Se Sarri perde Milinkovic-Savic avrà un disperato bisogno di gol. Non si può vivere del solo Immobile. Berardi vale dieci gol e tanti assist. Tra l’altro Sarri pensa di utilizzare spesso il brasiliano Felipe Anderson da falso nove quindi c’è spazio per l’esterno offensivo del Sassuolo. Infine una riflessione sulla Fiorentina. Parisi sarebbe un bel colpo. Ma 14 milioni sono tanti per un talento che sulla carta partirebbe come alternativa a capitan Biraghi. La società viola farebbe bene a cominciare a investire sui titolari. A esempio su Dia. Una squadra da Europa si comincia a costruire partendo dalle figure fondamentali. A meno che la Fiorentina non abbia in pugno un’offerta importante per Biraghi. E che Parisi sia, in realtà, un titolarissimo”.