Cagni: "Pogba doveva pensare prima alla Juve e poi alla Nazionale"

Cagni: “Pogba doveva pensare prima alla Juve e poi alla Nazionale”

Paul Pogba
Gigi Cagni, ex allenatore, ha detto la sua sulla situazione di Paul Pogba, parlando anche della Champions.

Gigi Cagni, ex allenatore, ha detto la sua a TMW Radio, parlando anche di Pogba e della Juventus. Ecco le sue parole: “Ha dei doveri con la società con cui hai sottoscritto un contratto. Sei un professionista pagato, ti tolgo quello che posso e non ti permetto di fare certe cose. Prima doveva pensare alla Juventus e poi alla Nazionale. E’ stata gestita malissimo la situazione, ormai ognuno fa come gli pare. Hai un contratto, hai dei diritti e anche dei doveri, e se non li rispetti questi ti massacro.

Prendo spunto dalla sua situazione per una valutazione generale. Qui bisogna cambiare le regole, bisogna tornare indietro. Stiamo continuando a peggiorare, possibile che non lo capiamo? Il calcio sta andando malissimo e se non cambiamo niente…Soffro per il calcio, sto male nel vedere cosa accade. Sono innamorato di questo sport e non posso vedere Leao che fa quelle partite con quella faccia. Non ha colpe perché non gli insegna niente nessuno. Non hanno più passione, perché questa ti porta a fare qualsiasi sacrificio. Non hanno dentro niente, valori, lo sport è un’altra cosa. Così saltiamo per aria tutti. 

La Champions? Occhio Inter al Porto, che è una squadra scorbutica. Le nostre squadre hanno potenzialità superiori ma non sono mai costanti, al di là del Napoli. L’Inter a me non piace, mi dispiace per Inzaghi. Non può avere una squadra con quella rosa 18 punti di distacco dalla capolista”.

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