Cagliari-Juve, le pagelle di Di Livio: Vlahovic cinico, Bremer disastroso

[tps_title]Szczesny[/tps_title]

La parata d’istinto su Luvumbo è vanificata dal Var che assegna il rigore per tocco di braccio precedente di Bremer. Sul secondo rigore, affossa il solito Luvumbo sfuggito alla marcatura di gatti. Nella ripresa non si fa cogliere di sorpresa sul tiro di Prati.

Voto: 6

[tps_title]Gatti[/tps_title]

Dopo un inizio propositivo, si trova in corso del primo tempo a contrastare non senza fatica la velocità di Luvumbo che in occasione del secondo gol gli scappa via lanciandosi verso la porta e costringendo Szczesny all’uscita irruenta.

Voto: 5,5

[tps_title]Bremer[/tps_title]

Causa il primo rigore con un tocca di braccio troppo largo rispetto al corpo. Sul secondo si fa aggirare con troppa facilità da Shomurodov. L’uzbeko lo metterà in difficoltà per tutta la sua presenza in campo, portandolo ad errori banali anche sul piano tecnico.

Voto: 4,5

[tps_title]Danilo[/tps_title]

Tra i più brillanti nell’arco di tutti i 90′ minuti. Dopo venti minuti scodella un lancio splendido per Chiesa, non sfruttato successivamente da Vlahovic. Nella ripresa intercetta una punizione insidiosa di Wieteska che se fosse passato avrebbe trovato due giocatori del Cagliari davanti alla linea della porta.

Voto: 6,5

[tps_title]Weah[/tps_title]

Incide poco con giocate di facile lettura per il Cagliari.

Voto: 5,5

[tps_title]Alcaraz[/tps_title]

Titolare a sorpresa, prova a mettersi in mostra sin dall’inizio ma con diverse sbavature. Unico spunto, l’azione da cui parte il gol annullato a Vlahovic per fuorigioco di Chiesa nel primo tempo.

Voto: 5,5

[tps_title]Locatelli[/tps_title]

In grande difficoltà come la maggior parte dei giocatori della Juventus, beneficia del cambio modulo tornano ad applicarsi come mezzala.

Voto: 5,5

[tps_title]Rabiot[/tps_title]

Disputa un ora di gioco sbagliando un numero elevatissimo di passaggi a causa del pressing forsennato avversario. Il cambio modulo e il calo avversario lo libera dall’asfissia e permettendogli di salire i giri del motore. E’ il suo il pallone recuperato in occasione dell’azione del pareggio.

Voto: 5,5

[tps_title]Cambiaso[/tps_title]

Liberato dalla presenza di Luvumbo, cambiato di corsia, risulta tra i più vivaci dei suoi.

Voto: 6

[tps_title]Vlahovic[/tps_title]

Tocca pochi palloni, ma quando lo fa sono dolori per il Cagliari. Il fuorigioco di Chiesa vanifica il gol nel suo primo tempo che però ritroverà nella ripresa sfruttando su punizione una barriera non ineccepibile posta dalla squadra sarda.

Voto: 6,5

[tps_title]Chiesa[/tps_title]

Nel primo tempo fatica molto a mettersi in mostra, rendendosi pericoloso solo in un occasione su assist di Danilo. Nella ripresa beneficia del cambio modulo toccando molti palloni ed entrando con continuità nelle manovre bianconere. Si procura la punizione della rete che riaprirà la partita.

Voto: 5,5

[tps_title]Sostituzioni[/tps_title]

L’ingresso di Yildiz aumenta il tasso tecnico della squadra. Il turco risulterà decisivo con il suo cross che causa l’autorete di Dossena. L’apporto di Mckennie permettere di prendere il controllo del centrocampo negli ultimi venti minuti.

Yildiz Voto: 6,5

Mckennie Voto: 6

Milik Voto: 6

Iling-Junior sv

[tps_title]Allegri[/tps_title]

Per oltre un ora la prestazione della Juventus risulta molto negativa. La carta Alcaraz per il solito Mckennie riduce il dinamismo a centrocampo senza aggiungere nulla a livello di pericolosità. L’ingresso di Yildiz e il cambio modulo, aggiunti a un grande calo del Cagliari nel corso dei minuti permette ai bianconeri di agguantare il pari e sperare nella clamorosa rimonta negli ultimi minuti. Allegri indovina le scelte in corsa, ma ancora una volta paga il poco coraggio per la maggior parte di partita.

Voto: 5,5