Danilo è uno dei punti fermi sia della Juventus che della nazionale brasiliana. Il difensore bianconero è leader della retroguardia e Massimiliano Allegri gli ha affidato le chiavi di un reparto che ha detto addio a Chiellini e in cui Bonucci non è più titolarissimo. Un giocatore duttile l’ex Porto, capace di giocare da terzino destro o da centrale in una difesa a due o a tre.
Di lui ha parlato Marcos Cafù a La Gazzetta dello Sport. Queste le parole dell’ex terzino di Roma e Milan: “Danilo è fortissimo. Contiamo molto su di lui. Non spinge come me, ma dà molto equilibrio. Peccato che si sia infortunato. Al suo posto credo che Tite metterà chi è più in forma. In Italia si impara molto sulla tattica e sulla fase difensiva. Il Mondiale non si vince solo con l’attacco: se la difesa non funziona, puoi anche fare quattro o cinque gol, ma ne subirai cinque o sei”.
Purtroppo però il Mondiale di Danilo si è subito interrotto per la lesione al legamento mediale della caviglia sinistra, subita nel match d’esordio nel Brasile contro la Serbia. Il ct però ieri ha mostrato ottimismo: “Non sono un medico, ma sono sicuro che Neymar e Danilo ritorneranno a giocare in questa Coppa del Mondo“.
