Gianluigi Buffon, ex portiere della Juventus, ha detto la sua alla Bobo TV. Ecco le sue parole: “Ora ci sono difficoltà, ma la Juve sta reagendo da Juve. Vedo compattezza e unione, al di là che possa piacere o no come gioco. La penalizzazione e il cambio della dirigenza hanno permesso ai ragazzi di fare gruppo per sfidare l’ingiustizia.
Il PSG? L’esperienza più bella della mia vita, venir via l’errore più grande della mia carriera. Ho rinunciato a 10 milioni. Volevano far giocare Areola, non riuscivo ad accettarlo. I miei figli ancora mi chiedono perché siamo andati via da Parigi. Lì mi sentivo un uomo libero, andavo ai musei, parlavo francese. E poi il livello che c’era lì al PSG non lo vedrò mai più. Il torello che vedi lì, ci rimani. Quello che gli mancava era l’attitudine della Juve. Avevo la sensazione di essere in una squadra fortissima, la partita contro il Manchester il più grosso rimpianto della mia vita. Tra l’altro ho capito quanto é forte Verratti, prima non capivo cosa avesse di così speciale.
Ritiro? Mi piacerebbe smettere al massimo dopo la prossima stagione, non di più. Sono un competitivo, non voglio essere considerato un numero 2. Sono un insoddisfatto perenne, vado sempre al campo per migliorarmi”.