Bruno Alves: “Il Porto non deve avere paura, ma contro Cristiano Ronaldo…”

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Intervistato dai microfoni del quotidiano portoghese O Jogo, il difensore del Parma Bruno Alves ha analizzato la sfida di stasera tra la Juventus e il Porto, sua ex squadra:

Cosa deve fare il Porto a Torino per difendere il 2-1 ottenuto al Do Dragão?

Il Porto è una squadra molto competitiva, che ha qualità per giocare in qualsiasi campo. Sarà difficile perché la Juventus è una squadra forte e ha il miglior giocatore del mondo, che può sbilanciare qualsiasi partita. Sarà un bel banco di prova per il Porto. Se vogliono andare oltre, devono dare tutto. La Juventus ha tanta qualità, sopra la media, in tutti i settori, ma non sempre basta per vincere le partite. Chi ha più volontà e attitudine a volte vince e il Porto ha queste caratteristiche.

Ripetere la performance del Do Drago, in cui sei riuscito a cancellare i punti di forza dell’avversario, è fondamentale?

È molto difficile giocare partite uguali. Ma se il Porto gioca con lo stesso atteggiamento e la stessa ambizione può ottenere un risultato positivo. Nella prima partita sono riusciti a confrontarsi con la Juventus, erano addirittura superiori, ma ora la partita è fuori casa, anche se senza la presenza dei tifosi.

A proposito, può pesare l’assenza dei sostenitori?

Senza pubblico tutto è diverso. Ma anche così, penso che sarà un incontro molto intenso. La Juventus proverà ad entrare in cerca della rimonta e il Porto dovrà giocare con tutte le qualità che lo caratterizzano: motivazione, ambizione e attitudine. Ma dall’altra parte abbiamo Cristiano. La Champions è la competizione che gli piace, gli dà una motivazione maggiore. Cerca sempre di segnare gol in questi gare che per lui sono sempre speciali.

Ha toccato un punto che potrebbe essere importante, l’intensità. Il Porto non ha ottenuto buoni risultati contro squadre che hanno questa caratteristica. Basta guardare i risultati contro le inglesi. Quale strategia dovresti adottare in questo caso?

Come ho detto, penso che l’intensità della partita sarà alta, la Juventus spingerà per provare a segnare un gol. Nonostante questo, non credo che il Porto andrà lì per cercare di perdere tempo o rallentare il ritmo. Sarà competitivo, vorrà misurarsi con la Juventus. La strategia in un match come questo non può essere quella di abbassare l’intensità. Sarà molto difficile per il Porto provare a rallentare la partita quando dall’altra parte la Juventus proverà invece a farla. Ci sarà intensità dall’inizio. In questa fase il Porto cercherà di contenere, ma sarà fino alla fine senza tempi morti. Anche lo stesso arbitro, per la partita che è, non lascerà che ciò accada.