[fncvideo id=697637 autoplay=true]
L’ultima settimana è stata quella di Federico Gatti. Il difensore centrale ha esordito con la Nazionale sabato scorso a Wolverhampton contro l’Inghilterra. Il classe 1998 è stato autore di una prova molto positiva, contro attaccanti come Abraham, Sterling e Kane, dimostrando di non patire l’emozione del debutto. Il centrale ha giocato l’ultima stagione con il Frosinone in Serie B, risultando tra i protagonisti. A gennaio però era stato acquistato dalla Juventus. A luglio quindi si aggregherà al gruppo bianconero per il raduno e potrebbe anche restare, proprio nel primo anno senza Giorgio Chiellini.
Oggi, intervistato da Tuttosport, Sergio Brio ha parlato del difensore azzurro: “Quando si gioca a Frosinone, una piazza piccola, è tutto più semplice, poi quando si arriva alla Juventus nascono i problemi. Si tratta di una squadra internazionale che ha vinto molto e quindi questo può condizionarti dal punto di vista psicologico. Arrivi in sede e vedi tutte quelle foto, quelle coppe e ti chiedi “Ma dove sono finito?”. Questo incide. Gatti l’ho visto in Nazionale, dove si è mosso discretamente, ma è chiaro che alla Juventus si aprirà un nuovo capitolo con grandi campioni. Ci vorrà un po’ di tempo per ambientarsi al meglio“.
L’ex difensore della Juventus però ha parlato anche del mercato estivo: “Vediamo cosa riuscirà a fare la Juve perché ovviamente in base alle entrate e alle uscite si potrà poi pesare il valore assoluto della rosa rispetto alla concorrenza. In base alle voci attuali del mercato l’Inter dovrebbe farla da padrona“.
Su Pogba e Di Maria: “Prima devono arrivare e poi si dovrà capire in quali condizioni sono. Mi fa specie che gli inglesi si siano fatti scappare un giocatore così importante come Pogba che a me piace moltissimo. Di Maria ha una certa età. Una cosa è sicura: non bisogna mandare via De Ligt che è il presente e il futuro della Juventus, altrimenti bisogna ricominciare tutto da capo“.