Raggiunto dai microfoni di Sportmediaset, il procuratore Giovanni Branchini ha parlato del suo assistito Fabio Miretti. L’agente ha sottolineato che il giocatore della Juventus sia da considerare in maniera differente agli altri giovani nel giro della prima squadra bianconera.
Ecco il perché: “Miretti non bisogna confonderlo con gli altri giovani, perché è molto più giovane degli altri considerati giovani. E’ un 2003 e fare le presenze per un 2003 che ha fatto Miretti in un club come la Juventus è un qualcosa che si commenta da solo”.
Inoltre ha aggiunto: “Non ha ottenuto ancora nulla. E’ un ragazzo che deve crescere ma ha grande moralità, sensibilità e i piedi per terra. Quindi credo che ci siano tutti i presupposti per crescere. La Juventus non ha mai nascosto la sua ammirazione e quindi procediamo serenamente. Bisogna dargli il tempo di crescere”.
