Massimo Brambati, procuratore, ha rilasciato delle dichiarazioni a TMW Radio, parlando della Juventus e del momento dei bianconeri. Ecco le sue parole su Dybala: “E’ da due anni che non lo vedo. Quando è stato decisivo in questo periodo? Ha chiesto 8-10 milioni, ma li daresti tu società. Per darglieli, dovrebbe vincere le partite da solo. Credo che il tifoso della Juve è da molto che sta aspettando che si carichi la squadra sulle spalle, almeno nelle partite abbordabili. Dybala non sta aspettando l’Inter, è che on ha uno straccio d’offerta dall’estero. Lui preferiva andare all’estero, magari PSG o in Premier in squadre che contano. E invece queste non si sono proprio fatto sentire. Se fai male da un po’ di anni devi aspettarti questo. La Juve, se voleva chiudere, lo faceva. Se non lo ha fatto un motivo ci sarà. Nessuno dei club importanti si è fatto avanti con offerte, un motivo c’è.”
Sulla condizione dei calciatori della Vecchia Signora: “Vlahovic è peggiorato, corre male ed è peggiorato col suo arrivo alla Juve. La condizione fisica della squadra incide. Dybala non gli ho visto fare una partita con la gamba piena. Alcune persona mi hanno detto che Guardiola, Klopp e Conte ci mettono bocca nella preparazione fisica, Allegri invece ne sta fuori. Si fanno male tutti a livello muscolare. Io al decimo infortunio di questo tipo devo farmi un esame di coscienza e capire che si sta sbagliando qualcosa. Le top non hanno tutti questi problemi.”
Su Lapo Elkann: “Non conta tanto il suo parere ma conta. La società non mi sembra si sia affrettata a fargli togliere il post. E’ comunque uno degli uomini più importanti della famiglia. Credo abbia centrato il punto, non so se la critica è diretta al tecnico o a chi lo ha scelto. Non è un allenatore per ricostruire. Va preso dopo una ricostruzione fatta e con giocatori già fatti e finiti. Prendo ad esempio la cessione affrettata di Kulusevski. Come può un giocatore non essere cresciuto in questo tempo in una stagione e mezza e farlo in pochi mesi in Inghilterra? Per la ricostruzione serviva Conte, che conosce bene l’ambiente Juve. Questa Juve è carente, anche dal punto di vista fisico. C’è responsabilità in questo per quanto concerne gli infortuni. I risultati? Non è tutta colpa di Ronaldo e del suo addio. Kean non era l’uomo giusto, questo è vero, ma certi risultati sono anche colpa sua.”
