Braida: "La Cremonese dovrà giocare con coraggio a Torino"

Braida: “La Cremonese dovrà giocare con coraggio a Torino”

Braida
Ariedo Braida, dirigente della Cremonese, ha detto la sua sulla stagione dei grigiorossi, parlando anche della sfida con la Juve.

Ariedo Braida, dirigente della Cremonese, ha detto la sua ai microfoni di Tuttojuve.com, in vista del match contro i bianconeri. Ecco le sue parole: “Ai ragazzi chiedo di giocare con coraggio, con tutta la voglia e l’entusiasmo di voler risalire. I risultati dell’ultimo periodo sono buoni, per questo dobbiamo continuare su questa strada. A volte le cose non sono impossibili, ma dipenderà sempre e soltanto da noi stessi.

La squadra ha sempre avuto una grande dignità, ma chiaramente i risultati non erano favorevoli. Le cose sono cambiate, ora funziona tutto meglio. Anche se ci troveremo di fronte ad un ostacolo molto complicato. Carnesecchi? Bisogna parlarne, lo sta meritando. E’ un portiere che pian piano sta dimostrando di avere delle grandi qualità, poi a Cremona è arrivato in un periodo particolare in quanto eravamo ultimi in classifica. Gli ho pronosticato che giocherà in una squadra importante, sono sicuro che in futuro gli verrà data questa possibilità. Juve? Non è un nostro giocatore, è in prestito dall’Atalanta. Quindi preferisco non rispondere.

Ballardini è stato molto bravo a motivare i ragazzi, a fargli capire che nulla è impossibile. E stanno facendo del loro meglio attraverso l’applicazione, l’umiltà e il gruppo. E’ difficilissimo, ma speriamo di continuare su questa strada. Il calcio è imprevedibile, ieri la Fiorentina stava vincendo e nel finale è stata superata da una squadra che non è in testa nel campionato svizzero. Le partite cominciano sullo 0-0, poi non si sa come finiscono”.

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