TORINO – Marco Borriello, ex attaccante della Juventus, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport circa il momento dei bianconeri in questa stagione di Serie A: “I numeri parlano per Ronaldo, tutti i suoi gol portano vittorie,è assolutamente decisivo. Ma anche Lewa ha fatto un’annata incredibile. E in Italia al top c’è pure Ciro Immobile: non ha vinto scudetti, ma pesa tanto per la sua squadra. Morata ha fatto vedere anche di essersi fatto le ossa: ora è più prestante, più centravanti, pur mantenendo le doti realizzative. Dybala è diverso: lui crea calcio, e la Juve ne ha bisogno. Ma mi piacerebbe vedere il talento del miglior Paulo anche in Europa: è giovane e ha ancora tempo per farlo. La Juve e’ una squadra nuova, in questo momento non può fare a meno di Ronaldo“.
In merito alla sfida di stasera ha parlato ieri in conferenza stampa Andrea Pirlo, che ha sottolineato di come la Juventus voglia andare a Milano per vincere la partita a tutti i costi: “È una partita importante ma non decisiva. È sempre stata una partita interessante, sarà una bella partita, importante ma non decisiva per il proseguo del campionato. La classifica rispecchia i valori del campionato. Ora il Milan è quella che ha fatto meglio, quindi meritatamente sono li in testa. Noi dobbiamo giocare partita dopo partita per risalire guardando solo noi stessi. In base a quello che faremo ad Aprile valuteremo la nostra classifica e dove saremo. La Juve non ha battuto nessuna delle prime 10 fino ad adesso ma non ci sono grossi motivi dietro. Non abbiamo vinto per episodi o perché abbiamo giocato male. Dobbiamo pensare partita per partita, perché ogni partita vale 3 punti e non puoi adagiarti con nessuno. Quelli con il Milan valgono come quelli con il Benevento“.