Settimana positiva per la Juventus, che ha ottenuto due vittorie contro Bologna e Maccabi Haifa. Domani ci sarà un banco di prova importante contro il Milan. La Gazzetta dello Sport ha intervistato un doppio ex della sfida: Marco Borriello. Le parole dell’ex attaccante sui bianconeri: “Ho visto la Juve in Champions e soprattutto ho visto un giocatore, Di Maria, che fa sempre la differenza: salta l’uomo e si prende anche la responsabilità di sbagliare. La Juventus però non mi ha convinto fino in fondo, una grande squadra non può soffrire nel finale contro il Maccabi Haifa. La vedo ancora in fase di rodaggio anche se sono passati quasi due mesi dall’inizio del campionato”.
Un parere sulla coppia Milik-Vlahovic: “Sono due punte complete che possono funzionare molto bene insieme e infatti lo stanno dimostrando. Entrambi hanno forza fisica, difendono bene il pallone e sono dotati di buon tiro. Milik è arrivato per fare il vice Vlahovic, ma io lo considero un titolarissimo“.
Il match di San Siro: “La Juventus avrà più pressione perché una sconfitta a San Siro la ammazzerebbe. Un pareggio potrebbe anche essere un buon risultato, ma solo se lo otterrà giocando in modo offensivo e non difendendosi e basta. Per il Milan vincere sarà importante per restare in vetta e anche per rispondere al k.o. contro il Chelsea. Domani dovrà venire fuori il carattere dei rossoneri, molto penalizzati dagli infortuni, che però riescono a fronteggiare le assenze meglio della Juventus perché hanno giocatori che spaccano la partita, come Leao. La Juve dovrà provare ad approfittare di una difesa in emergenza senza Maignan, Kjaer e Calabria“.
