[fncvideo id=675967 autoplay=true] Borja Valero, ex giocatore della Fiorentina e oggi opinionista per DAZN, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno di vari argomenti tra cui il famoso 4-2 che la viola rifilò alla Juventus qualche anno fa: “La settimana prima della partita contro i bianconeri era la più importante dell’anno per la città e i tifosi. Mi ricordo in quella settimana una volta vennero dei tecnici a mettermi internet a casa e scherzando mi dissero che se non avessimo vinto me lo avrebbero tolto, è stato molto divertente e infatti non me lo hanno tolto (ride ndr). Sarà anche una cosa provinciale ma a me questa atmosfera che c’è a Firenze prima della partita piace tanto. Gli stranieri non capiscono fin da subito che rivalità c’è, ma appena scendono in campo lo capiscono immediatamente, quello sempre.
La partita del 4-2? È stata una giornata incredibile. All’intervallo eravamo distrutti ma Montella molto tranquillamente ci disse che avevamo le possibilità di ribaltare la partita quando volevamo. Nessuno ci credeva e poi si è scatenato l’inferno. È stato indimenticabile, un match unico. Dopo il rigore abbiamo capito che nell’aria c’era qualcosa, stava per succedere qualcosa di importante e poi abbiamo clamorosamente rimontato. Quella era la miglior difesa di Italia e noi gli facemmo quattro gol, assurdo. Mi vengono i brividi a ripensare a quella gara.
Il 3-0 della scorsa stagione? Ho rischiato l’espulsione ma non avevo intenzioni cattive, quello mai. Quando giochi da tanti anni dopo un po’ gli arbitri ti rispettano e capiscono le tue intenzioni. Dovrebbero esserci ex calciatori nella sala VAR. Giuseppe Rossi alla SPAL? Sono molto contento perché non ho mai visto uno che vive di calcio come lui in tutta la mia carriera calcistica. Può ancora togliersi qualche soddisfazione e se lo merita. Uno dei più bravi e più sottovalutati allo stesso tempo“.