Dopo le prime dichiarazione rilasciate in giornata e che hanno scosso l’ambiente della Juventus, Leonardo Bonucci è subito ritornato a parlare. Intervistato da Sportmediaset, l’ex capitano bianconero ha approfondito il suo pensiero dopo quanto accaduto negli ultimi mesi.
La riconciliazione nelle idee di Bonucci
Per Bonucci, la possibilità che il rapporto con la Juventus si possa ricucire in futuro non sarebbe utopia: “In futuro qualcosa ci sarà. Quando ho deciso di iniziare ad allenare, ho pensato molto al mio percorso e a quello che voglio fare. Sono sicuro che la Juventus non sarà quella di oggi quando sarò io allenatore, e forse un giorno ci sarà un modo per riabbracciare i tifosi e salutarli e far capire loro quanto la Juventus sia stata importante per me. Non credo che qualla di oggi mi appartenga”,
La “vera” Juventus
Inoltre, Bonucci ha voluto distinguere due tipi di Juventus: quella vincente in cui ha fatto parte e quella degli ultimi anni che non gli avrebbe permesso di chiudere a suo modo la carriera. Ecco le sue parole: “Dopo due settimane che non sono più nella Juve, è molto difficile pensare all’ultimo periodo. Mi piace pensare alla Juventus di cui ho fatto parte, quella che vinceva, la vera Juventus, quella che in questi ultimi due anni non si è mai vista. Non ho nulla contro la Juventus. La Juve sono i tifosi, la squadra, i miei ex compagni. Sto portando avanti questa causa perché le persone che dovevano farmi chiudere la carriera in bianconero in modo rispettoso e degno non l’hanno fatto”.