TORINO – Roberto Boninsegna, ex giocatore di Inter e Juve ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista del Derby d’Italia. Queste le sue parole: “Momento più bello con la maglia dell’Inter? I primi anni Settanta. L’Inter mi aveva ceduto al Cagliari, dopo tre anni però chiesi di ritornare. E dal 1970 al 1974 in nerazzurro vinsi tre volte la classifica cannonieri e lo Scudetto del 1971. Poi andai alla Juve, per me era una sconfitta ma dovetti accettare. Devo solo ringraziare Boniperti per quei tre anni fantastici e ricchi di successi. Poi ho conosciuto una grande società, in quel momento forse l’Inter non era all’altezza della Juve. Lukaku o Cristiano Ronaldo? Lukaku è insostituibile, Ronaldo è stato uno dei più grandi calciatori al mondo. Ora mi sembra in fase calante ma la Juve tra Morata, Kulusevski e Dybala ha già i sostituti. L’Inter ha meno sostituti per Lukaku, a Genova lo hanno messo dentro mentre perdevamo e dico perdevamo perché il cuore mi porta sempre al nerazzurro. Ieri è stato l’unico a mettere la Fiorentina in difficoltà. Con chi avrei voluto giocare? Ronaldo ha bisogno di una punta di riferimento, sarei io l’ideale. Lukaku è uno che dà riferimento da solo. La Juve ha un giocatore in forma che è Morata, che gioca più con la squadra“.
Poi ancora: “Vidal? Per me è un buon centrocampista. L’Inter per me non ha una regista, Marcelo Brozovic per me è un regista inventato. Hanno un bel centrocampo, ma mancano regista e incontrista. La difesa è ottima, Lukaku e Lautaro sono la coppia d’attacco più forte d’Europa. Se l’Inter migliora a centrocampo può diventare devastante. I ricordi tra Inter e Juventus? Il desiderio della vita era giocare titolare nell’Inter. Non ho vinto all’Inter quanto ho vinto alla Juve, ma posso dire di avere avuto la soddisfazione di giocare con l’Inter e vincere in Europa con la Juve. Come finisce Inter-Juve? Il cuore spera Inter, però a San Siro quando giocavo contro la Juve c’era la Brianza che era tutta juventina e sembrava di giocare in trasferta. Io spero nell’Inter“. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<