Massimo Bonini, ex calciatore, ha detto la sua sulla Juventus, rilasciando delle dichiarazioni a TMW Radio. Ecco le sue parole: “Pogba? È un punto interrogativo, anche per il suo lungo tempo di recupero. Non so se i suoi problemi siano legati esclusivamente al menisco e lo stesso interrogativo vale per Chiesa con il crociato. Kean? Prima di tutto è italiano e giovane, tutti valori importanti. Il problema è che lui e Vlahovic hanno caratteristiche simili, entrambi preferiscono agire in campo aperto. Per il serbo credo che in caso vada meglio Milik come partner”.
Sui ritorni di Del Piero, Conte e Marotta: “Sono tre persone che vivono o hanno vissuto in società di altissimo profilo. Sono comunque figure di grande esperienza e valore; scegliere altri nomi potrebbe portare problemi legati mancata conoscenza dell’ambiente, cosa che invece Del Piero, Marotta e Conte hanno”.
Sulle difficoltà societarie: “Questa situazione in realtà potrebbe compattare l’ambiente. In questi momenti avere comunque a disposizione tanti giocatori motivati può diventare un fattore. Poi bisogna considerare il senso di appartenenza di una realtà come la Juventus, che fu anche la base per ripartire nel post calciopoli. I giovani? La Juventus è riuscita a far emergere giovani di qualità e soprattutto italiani, che potrebbero diventare anche una speranza per la Nazionale. L’iniziativa della squadra U23 va proprio in questa direzione”.