Emiliano Bonazzoli, ex calciatore, intervistato da Juventusnews24, ha analizzato la stagione della Juventus, con un riferimento a Vlahovic e Raspadori. Ecco le sue parole sulla stagione dei bianconeri: “Nella prima parte di campionato, con squadre di medio bassa classifica ha avuto problemi di risultati. In più c’è stato qualche infortunio, come quello di Chiesa, anche se a gennaio è arrivato un attaccante importante come Vlahovic. Rispetto agli altri anni è stato un campionato più aperto. In questo finale di stagione non c’è ancora una squadra che può dire la sua per la vittoria del campionato, ma sono tutte appaiate in pochi punti. Dal Milan alla Juve, nessuna delle prime quattro ha avuto continuità di risultati, attraversando momenti difficili. Essendo una finale, partono alla pari perché è una partita secca con un trofeo importante in palio. Poi bisognerà vedere chi arriverà più in forma e chi avrà meno infortuni. Secondo faranno la differenza il profilo fisico e atletico.”
Su Vlahovic: “Lui è un attaccante diverso rispetto a quello che ero io, è più completo. Arrivando a gennaio alla Juve dalla Fiorentina, con molte più pressioni, non è stato semplice anche se si è subito messo in mostra. Difficoltà? Mi viene in mente la partita col Villarreal dove ha fatto tantissimo movimento ma è stato servito poco soprattutto in profondità e in verticale. Allegri e la Juve sanno lavorare, come ripartire da questi giocatori importanti e come ricostruire intorno a loro la squadra del futuro.”
Su Raspadori: “Con il non rinnovo di Dybala parte un giocatore che è stato fondamentale per la Juve. Gli addetti ai lavori sapranno su chi puntare per il futuro per rimpiazzarlo. Penso che Raspadori sia un giovane importantissimo che sta migliorando partita dopo partita, non per niente è sotto i riflettori e richiesto da tantissime squadre. Sicuramente la Juve farebbe un acquisto per il futuro che le darebbe una marcia in più.”