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Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, è tornato a parlare in merito alla pesante sconfitta degli emiliani contro la Juventus, che al Dall’Ara è passata con il risultato di 4-1. Queste le sue parole ai microfoni di Radio Anch’io lo Sport:
“Bologna-Juventus sicuramente è stata una partita brutta per noi che speravamo di dare una soddisfazione finale ai tifosi dopo un campionato fatto di alti e bassi. Potevamo fare qualcosa di più, ma allo stesso tempo anche di meno. Non siamo stati mai coinvolti nella lotta per la salvezza, a differenza di altre squadre anche più attrezzate di noi. La partita con la Juve era molto sentita dai nostri tifosi, che avevano anche organizzato un incitamento particolare, e mi dispiace molto per loro e per il Presidente che era presente ieri sera allo stadio. Mihajlovic? Con lui abbiamo un rapporto particolare. Siamo molto legati all’allenatore e alla persona per tutto quello che abbiamo vissuto insieme.
Mister Sinisa ha un contratto per altri due anni e non c’è nulla in ballo al momento. Come tutti, dopo il campionato, vuole riflettere 4-5 giorni e ai primi di giugno abbiamo appuntamenti per discutere su come poter rafforzare al meglio la squadra. Dopo una stagione di alti e bassi, in questi giorni la proprietà ci ha ribadito la volontà di rinforzarci ulteriormente e ne parleremo con lui, cercando di migliorarci dove possibile, tenendo conto che il prossimo mercato sarà l’ultimo ad essere condizionato dal Covid. La situazione economica complessiva del calcio europeo e italiano potrebbe determinare un’ulteriore riduzione dei valori di trasferimento dei calciatori, quindi probabilmente in questo momento conviene investire piuttosto che valorizzare sul mercato i talenti che comunque quest’anno hanno avuto modo di mettersi in luce. Non dobbiamo infatti scordarci che il Bologna è stato tra le squadre più giovani ad aver preso parte a questa stagione di Serie A”.