[fncvideo id=657837 autoplay=true] TORINO – Alessandro Birindelli, ex giocatore della Juve, ha parlato ai microfoni di Laziopress.it in occasione del match Juventus-Lazio. Queste le sue parole: “Considerando quello che avevano fatto la scorsa stagione ci si aspettava qualcosa di diverso da queste due squadre, soprattutto a livello di classifica. Stanno un po’ zoppicando: la Juventus ha avuto un cambiamento radicale con la scelta di un nuovo allenatore dopo Sarri e la Lazio, invece, fa fatica a ritrovare le situazioni che lo scorso anno gli venivano quasi normali con le verticalizzazioni, il palleggio rapido e la grande qualità dalla trequarti in avanti. Credo che queste due formazioni stanno andando con le marce ridotte, la quarta e la quinta non l’hanno ancora messa. Se vediamo anche la Juventus non sta facendo così bene e di punti ne ha persi tantissimi. Ritengo che per la lotta Champions ci sono quattro-cinque squadre che possono combattere. È chiaro che da adesso in avanti le partite sono sempre meno e le partite diventano sempre più pesanti”.
Poi ancora: “L’ambizione ci deve sempre essere e quindi credo che la Juventus voglia sempre puntare in alto lottando fino alla fine per lo Scudetto anche se poi davanti c’è una squadra (l’Inter n.d.r.) che ha trovato una stabilità, un coraggio, un’ autostima ed una qualità di gioco importante. Sarà difficile per la Juventus recuperare questi punti, è chiaro che poi scendendo di obiettivo il posto Champions diventa il minimo traguardo. a Juventus ha dalla sua parte una rosa un po’ più ampia che le permette anche di fare maggiore turnover anche se quest’anno viene meno questa possibilità dato che ci sono molti infortuni. Penso che il gap si sia ancor più limato e le due squadre siano vicine. In ogni caso, dipende poi chi arriva meglio e giocando spesso ogni tre giorni, al di là della Lazio che ha avuto una settimana per allenarsi, è sempre difficile capire chi ha recuperato, chi è più propenso per quel tipo di partita”.