Alessandro Birindelli, ex difensore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Juventusnews24, parlando dell’annata dei bianconeri e dell’addio di Giorgio Chiellini. Ecco le sue parole sull’ex Livorno: “Solo lui può avere la risposta, nel senso che se ha preso questa decisione molto probabilmente sente che quello che ha fatto alla Juventus, le forze per fare un’altra stagione ad altro livello non sono le stesse. E quindi preferisce andare a fare un’altra esperienza per poi tornare ancora a casa come dirigente. Lo sento tramite messaggi, poi io sono in contatto con lui perché ho la fortuna di avere suo fratello direttore sportivo qui a Pisa. Quindi abbiamo contatti diretti e indiretti. Probabilmente lui pensa che sia arrivato il momento di staccare, perché giocare nella Juventus è un qualcosa di importante, sei impegnato nel quotidiano e ogni tre giorni a competere ad alti livelli. Molto probabilmente non si sente o ha sentito venir meno la freschezza atletica per affrontare una stagione ricca di impegni”.
Sul sostituto del campione d’Europa: “De Ligt può essere il suo erede? Assolutamente sì, poi c’è ancora Leo, c’è Danilo, jolly importante, c’è Rugani e l’arrivo di Gatti, che anche se viene dal campionato cadetto mi sembra un altro giocatore con grande fisicità, con grande carisma e personalità. La Juve in quel reparto è messa abbastanza bene. Credo che la Juve faccia un’operazione in difesa se capita l’opportunità, altrimenti le operazioni da fare saranno in altri ruoli e in altri reparti. La società è vigile, ma il Torino non svenderà il giocatore. Bremer è un giocatore importante, che si è affermato negli ultimi anni ad altissimo livello e quindi giustamente Cairo chiederà molti soldi. Non credo che sia una pista percorribile per la Juventus”.
Sulla stagione della Juventus: “Non voglio essere troppo critico, guardiamo i fatti. È stata un’annata turbolenta, prima la partenza di Ronaldo, poi l’infortunio di Chiesa, qualche infortunio di troppo. Un percorso di crescita c’è stato ed ha portato questa squadra alla prossima Champions. Io gli voglio dare un 6 perché credo che poi l’anno prossimo Allegri si ripresenterà con la squadra al completo che affronterà tutta l’annata. Lì potremo dare un giudizio più completo, però ad Allegri gli darei comunque la sufficienza”.