[fncvideo id=660032 autoplay=true]
Il focolaio scoppiato in Nazionale dopo la partita dell’Italia contro la Lituania ha gettato una tegola in casa bianconera, già devastata dai numerosi infortuni. Nella nota diramata dalla FIGC, è stato specificato come il primo positivo sia stato riscontrato a seguito della sfida di Sofia contro la Bulgaria. Il membro dello staff non è partito per la gara contro la Lituania, ma i contagi erano già in stato avanzato. E adesso, a due giorni dal Derby della Mole in cui la Juventus deve riscattarsi dopo la sconfitta contro il Benevento, la situazione a Vinovo è decisamente precaria, soprattutto dopo la positività al coronavurus di Demiral prima e Bonucci dopo. Infatti adesso Pirlo deve fare i conti con gli altri rientri dalle nazionali di calcio, tra cui Bernardescbi e Chiesa.
Dopo le tre partire con la nazionale (Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania) i giocatori della Juventus, Federico Chiesa e Federico Bernardeschi sono rientrati a Torino. Il capitano Giorgio Chiellini, invece, è rientrato dopo la prima partita. Con la positività di Bonucci di rientro dal ritiro azzurro quello dei tre membri dello staff positivi comunicati dalla FIGC subito dopo il triplice fischio di Lituania-Italia, si temono nuovi contagi all’interno del gruppo. Infatti sono emerse le preoccupazioni relative alle condizioni di salute dei due centoecampisti. Per il momento i giocatori bianconeri sono sotto osservazione dalla staff medico dello Juventus Center. Stando a quanto rivelato, sia Bernardeschi che Chiesa non dovranno osservare un periodo di isolamento, ma dovranno seguire il protocollo stabilito alla lettera.
A sciogleire la riserva in merito alla partita di sabato 3 aprile contro il Torino saranno i tamponi. Infatti c’è grande attesa per i risultati dei tamponi che si sapranno nelle prossime ore. Se i test daranno esito negativo, Bernardeschi e Chiesa saranno a disposizione di Andrea Pirlo già da domani e quindi potranno allenarsi con il gruppi per il derby della Mole.