TORINO -Il commissario tecnico degli USA Gregg Berhalter ha parlato intervistato dai microfoni di Tuttosport del calciatore Bryan Reynolds, nel mirino della Juventus, che sembra ormai aver chiuso l’affare per portarlo a Torino.
“Reynolds ha caratteristiche più offensive di Cabrini, è molto dinamico e ha un’eccellente abilità nel dribbling, nei cross e negli assist. A mio modo di vedere è un talento eccezionale, però è giovane e deve lavorare ancora molto soprattutto dal punto di vista difensivo. In tal senso la Serie A può essere importante. Il campionato italiano è come l’Università per i difensori e in Italia sicuramente Reynolds avrebbe la possibilità di completarsi. Giocare con un altro americano e in un top club come la Juventus sarebbe una bella possibilità, ma non la priorità assoluta: vedremo.”
“McKennie è felicissimo alla Juventus, si trova a suo agio con i compagni ed è rimasto impressionato dalla straordinaria organizzazione del club. Ha uno stile di gioco e uno spirito che risultano sempre importanti nell’economia di una squadra, lo è per la nostra nazionale ed ero sicuro lo sarebbe diventato anche per un top club come quello bianconero. McKennie è giovane e ha ancora ampi margini di miglioramento, sicuramente in questi mesi italiani ha compiuto progressi importanti nel tempismo e nella velocità di pensiero: da quando è alla Juventus, in campo prende decisioni migliori e più velocemente. Quando ti confronti quotidianamente a un livello superiore con Cristiano Ronaldo e gli altri campioni bianconeri, cresci per forza se hai voglia di imparare. Weston può e vuole diventare un top player.”
“Messi in MLS? Sarebbe il top per tutto il soccer. Questi campioni sono importanti per la crescita dei nostri ragazzi. In estate sono arrivati Matuidi e Higuain, ma anche loro hanno avuto bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alla nuova realtà.”