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Mauro Bergonzi, ex arbitro di Serie A, è intervenuto a 1 Football Club, programma in onda su 1 Station Radio, per parlare del rendimento dei direttori di gara in questa giornata: “Possiamo parlare di un buon weekend arbitrale. Hanno arbitrato bene, con serenità, la giusta voglia e quella concentrazione di finire tra i migliori in campo. Accade per i direttori di gara, così come i calciatori. Ho visto molto bene gli arbitri e sono contento, specialmente per questa fase cruciale del nostro campionato. Marinelli bravo in Inter-Verona, Doveri bravissimo in Torino-Milan. Il primo tenetelo d’occhio, perché sarà uno degli arbitri migliori della Serie A. Doveri e Marinelli sono stati i migliori del weekend“.
Tante polemiche però in Roma-Salernitana: “Ieri Volpi ha arbitrato male, è giovane, si è emozionato e non è stato aiutato dal VAR Mazzoleni. Nel primo tempo c’era un rigore per la Salernitana. Ha concesso un rigore per un fallo fuori area, un errore grave. Secondo me dovrebbe arbitrare un po’ più partite in Serie A, avere la possibilità di fare sbagli e migliorare. Il designatore, e il vice, sono quelli che davvero conoscono lo stato di forma degli arbitri. Probabilmente lo hanno scelto vedendo determinati parametri e considerandolo pronto. E’ stato un rischio, con un allenatore di carisma e una squadra in lotta per la salvezza. Bologna-Sampdoria non sarebbe stata così facile, la Sampdoria si gioca la salvezza“.
Bergonzi poi ha voluto dire la sua sul gol annullato sabato sera ai bianconeri: “L’unico episodio che voglio segnalare è quello del gol annullato a Rabiot in Cagliari-Juventus. E’ una follia del calcio annullare quel gol, hanno usato il regolamento come la multa del vigile. E’ assurdo, il giocatore si volta, chiude le braccia ma il gol viene annullato lo stesso. E’ opportuno che i vertici si riuniscano e cambino le regole, perché non si può annullare un gol del genere. Non voglio criticare perché, se applichi il regolamento al 100% non puoi avere torto, ma bisogna rivedere le regole perché, annullare quel gol, è un insulto al calcio“.