Rodrigo Bentancur, ex centrocampista della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttosport. Ecco le sue parole: “I primi tre anni sono stati di crescita, gara dopo gara, di miglioramento. Gli ultimi due invece non sono stati soddisfacenti, penso che la Juve avesse perso un po’ di fame, di rabbia. Quando vinci molto, il rischio è che il gruppo si abitui ai trionfi, abbia la pancia troppo piena e vengono meno le motivazioni”.
Sugli obiettivi in bianconero: “Volevamo la Champions, non esserci riusciti ci ha frustrato e molto. Il mio giudizio generale sui miei anni in bianconero è però che sono stati fantastici, sono cresciuto tantissimo. Il club mi ha dato tutto sotto ogni aspetto, la tifoseria mi è sempre stata vicina. La Juve è stata la mia famiglia, il sentimento non muta né cambierà mai. Auguro loro trionfi in serie e ogni bene”.
Sull’addio dalla Vecchia Signora: “La realtà è che dopo essere rimasto così a lungo alla Juve, avevo bisogno di un cambio. Di aria, di campionato, di obiettivi, di tipo di calcio. Arrivare in Premier è stato un salto di qualità importante, se non avessi fatto le cose per bene adesso non sarei qui a parlare con te”.