“La sentenza della penalizzazione ha destabilizzato l’ambiente– ha continuato -. E’ stato molto bravo Allegri a prendersi tutte le responsabilità. Sono il primo a dire che non mi fa impazzire vedere le partite della Juventus, ma poi mi chiedo: ‘Un altro allenatore sarebbe riuscito ad arrivare a questi risultati con tutto ciò che è successo?’. Ci sono stati momenti di difficoltà con l’uscita dalla Champions, ma la società è cambiata e la stagione è stata difficilissima”.
Chiosa finale su Pogba: “Paul è talento, gioia del calcio. Da quando è arrivato il primo giorno ormai tanti anni fa, con queste gambe lunghe e il suo talento, è cresciuto tanto. Andando via della Juventus è diventato il giocatore che doveva diventare, ma ha avuto addosso una pressione troppo forte per un ragazzo così giovane. Era stato pagato 100 milioni e reggere non è stato facile. E’ tornato alla Juve con grandi aspettative, ma ha passato momenti terribili con gli infortuni e nella vita privata. Se hai problemi, in campo e fuori, è dura…”.