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Sabato è stato un giorno importante per il giovane della Juventus, Enzo Barrenechea, in gol per la prima volta tra i pro: i bianconeri hanno dedicato al suo gol un lungo post sul loro sito internet.
“Sabato 2 aprile 2022. La Juventus Under 23 è impegnata sul campo della Virtus Verona, nel match valevole per la trentacinquesima giornata del Girone A del campionato di Serie C. Al 21’ i bianconeri costruiscono un’azione che parte dai piedi di Barrenechea e si chiude con il gol, il primo tra i professionisti, proprio del centrocampista cresciuto nelle Giovanili del Newell’s Old Boys, in Argentina, nella sua terra natìa. Il classe 2001 si lascia andare in un urlo liberatorio. In quell’attimo di grande felicità e dietro quei meravigliosi abbracci dei suoi compagni sono racchiusi nove mesi, per la precisione 274 giorni, nei quali Enzo è dovuto restare lontano dal campo senza poter giocare ed esultare insieme alla sua squadra. E tra quegli abbracci uno è quello di Matías Soulé.
LA STORIA DI ENZO
Adesso, però, un passo indietro è doveroso. Era il 21 maggio del 2021 e nel giorno del suo compleanno Barrenechea, durante un match di campionato con la Primavera, chiuse anticipatamente la sua stagione a causa della rottura del legamento crociato. Da quel momento, per Enzo, iniziò un lungo percorso di riabilitazione. Inutile dire che quel grave infortunio fu come un fulmine a ciel sereno e gli impedì, momentaneamente, di iniziare un nuovo capitolo della sua avventura in bianconero: quello con l’Under 23. Un’avventura che Barrenechea iniziò ufficialmente il 20 febbraio 2022, in trasferta contro il Seregno (nonostante avesse già esordito nella passata stagione con la squadra di Mister Zauli).
Non sono state poche le difficoltà di quel lungo periodo di recupero, ma per Enzo sono state anche un grande stimolo per tornare più forte di prima, grazie anche alla vicinanza della sua famiglia e del suo inseparabile amico e compagno di squadra, Soulé appunto, con il quale ha condiviso tanti bei momenti in Primavera.
MATI, DAL VELEZ AL BIANCONERO
Matías Soulé Malvano, nato a Mar del Plata il 15 aprile del 2003, cresce nelle giovanili della storica squadra argentina del Véléz. Giunge alla Juventus nel gennaio del 2020 a titolo gratuito e nella stagione 2020/21 gioca con l’U19 di mister Andrea Bonatti. Il giovane talento argentino si mette subito in mostra realizzando il suo primo gol alla terza apparizione e collezionando in tutto 30 presenze con 5 reti e 5 assist.
In questa stagione Soulé sotto la guida di Mister Zauli, gioca in serie C con l’Under 23, ma è importantissima anche la sua partecipazione con l’Under 19 alla Youth League.: con i suoi gol e le sue prestazioni sta contribuendo al sogno europeo dei ragazzi di Bonatti, che a fine mese si giocheranno la Final Four di Youth League Nyon, in Svizzera.
Mancino, dotato di un ottimo dribbling e una buona visione di gioco, Soulé viene schierato a seconda delle esigenze della squadra indifferentemente come trequartista, ruolo in cui eccelle la sua capacità di posizionarsi tra le le linee avversarie fungendo da collante fra centrocampo e attacco, o come ala destra, posizione che gli consente, accentrandosi, di far esplodere il suo sinistro potente e preciso.
Qualità tecniche che non sono peraltro sfuggite a Mister Allegri che ha convocato il giocatore per la prima volta nella trasferta di Napoli l’11 settembre, dove è rimasto in panchina. Il 30 novembre a Salerno il debutto in prima squadra nei minuti finali della gara.
Stessa attenzione gli ha riservato il commissario tecnico della nazionale argentina, Lionel Scaloni, che ha convocato il bianconero in occasione delle gare di qualificazioni per il Mondiale in Qatar contro Uruguay e Brasile.” (Juventus.com)