Paolo Bargiggia, giornalista, ha detto la sua a Juventusnews24 sui bianconeri. Ecco le sue parole: “Il viaggio di Pogba in Arabia Saudita non è la prima volta che avviene. C’è da credere in questo caso alla spiegazione di tipo religioso, perché lui è musulmano. La Juve lo sapeva, poi è chiaro che si è fatto fotografare nel centro dell’Ittihad alimentando le voci. Sicuramente lui ha ricevuto delle proposte, ma la Juventus non ne sa ancora nulla. Secondo me è presto per ipotizzare una sua uscita dalla Juve. Penso che lui, se avesse la certezza di star bene e recuperare, vorrebbe provare a farsi un anno alla Juventus. Poi è chiaro che se dovesse faticare, se non torna titolare, potrebbe lasciare la Juve.
In questa fase del mercato ancora non si muove nulla su Chiesa e Vlahovic. Però confermo che alla Juve sono tutti sul mercato a determinate cifre. La filosofia di quest’anno è di fare più cessioni possibili e più risparmi possibili di stipendi alti ed avvicinarsi ad una quota ideale di 100 milioni di ricavi. Ma non per reinvestirli tutti sul mercato, al massimo per investirne una parte se ce ne fosse bisogno. In questo caso, qualora partissero Chiesa e Vlahovic, è ovvio che sono preparati e hanno in testa dei sostituti. Il mercato degli attaccanti è ancora bloccato, Osimhen, Kane, Kolo Muani non si sono ancora mossi. Quindi su Vlahovic per il momento non ci sono trattative o proposte. Chiesa è valutato 60-70 milioni, Vlahovic 80-90, per entrambi credo che si debba aspettare. Ma non solo loro quelli più sul mercato: ci sono Arthur, Zakaria, McKennie, c’è Ranocchia, conteso tra Empoli e Monza, poi Bonucci e Alex Sandro.
Allegri? Io credo che potrà fare sicuramente meglio dell’anno scorso perché la volontà e la forza di Giuntoli è quella di cercare di togliere pressione all’allenatore e togliere paura alla squadra. E non dare la sensazione di dover vincere a tutti i costi. Da questa cosa potrebbe derivarne un allenatore più sereno e disteso e una squadra più coraggiosa in campo e con meno paura. La Juventus ha una buonissima rosa, quindi io ho una visione abbastanza fiduciosa del nuovo corso che hanno intrapreso con Giuntoli. Porterà una nuova filosofia di lavoro, maggiore serenità e maggiore aiuto ad allenatore e giocatori”.