Bargiggia su Juventus-Inter: "Partita brutta dal punto di vista estetico"

Bargiggia su Juventus-Inter: “Partita brutta dal punto di vista estetico”

Calciomercato Juventus, Paolo Bargiggia ha svelato una grossa notizia.
Paolo Bargiggia, giornalista, ha analizzato la partita tra Juventus e Inter, match pieno di polemiche e contestazioni.

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Paolo Bargiggia, giornalista, ha detto la sua sul match tra Juventus e Inter, nel suo editoriale su seriea24.it. Ecco le sue parole sulla sfida: “Non serve girarci troppo intorno: la sfida di Torino è stata brutta dal punto di vista estetico e dello spettacolo ma almeno ha mantenuto il fascino ed il phatos di quello che viene chiamato il derby di Italia, soprattutto per le polemiche arbitrali che lo accompagnano da sempre. Ma la qualità del gioco prodotto, le simulazioni in campo, il tempo effettivo di gioco sempre troppo risicato rispetto agli standard europei causa le troppe interruzioni e la gara conservativa degli interisti, hanno evidenziato ancora una volta il livello medio-basso del nostro calcio rispetto ai migliori standard europei.”

Sulla Juventus: “Se la Juve, reduce da 16 risultati utili e, per una volta messa in campo con coraggio e spirito offensivo non è riuscita a segnare nemmeno una rete, qualcosa vuol dire anche per la formazione bianconera. Nei numeri, l’Inter adesso, a meno 4 sulla capolista Milan di nuovo in affanno e con una gara da recuperare è tornata ad essere potenzialmente in corsa per lo scudetto. Ma, a mio avviso, solo virtualmente, perché la formazione di Inzaghi ha praticamente tirato una sola volta nella porta difesa da Szczesny e segnato su rigore. Un po’ troppo poco. Ha ecceduto in superbia invece il solito Allegri che si conferma ancora una volta allergico alle critiche e all’auto analisi.”

Su Allegri: “Evidentemente Allegri ha la coscienza sporca. Anche se il post partita gli è anche servito per annunciare buoni propositi per la prossima stagione: evidentemente è sicuro di non essere esonerato nonostante, nei numeri abbia fin qui fatto peggio di Pirlo: la forza di un contratto blindato e della disperazione di un club che negli ultimi anni ha inanellato soltanto gaffe ed errori in serie.”

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