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Gianni Balzarini, giornalista molto vicino al mondo Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Juventusnews24, parlando del calciomercato bianconero. Ecco le sue parole su Pogba: “Sono favorevole al suo ritorno. Il Pogba che si è visto fino ad ora allo United non era quello che si era visto alla Juventus, c’è stato un problema di riambientamento del giocatore. Ora può tornare dove aveva cominciato, Torino è il posto ideale dove può esprimere le sue potenzialità che sono ancora importanti. Quando sta bene e quando vuole Pogba è ancora un centrocampista esplosivo che fa la differenza e credo Allegri lo riuscirà a riportare ai livelli della sua prima avventura bianconera”.
Su Di Maria: “E’ uno dei migliori al mondo e dopo aver visto Ronaldo con la Juve non avrei mai pensato di poterci vedere anche Di Maria. Qui il discorso è diverso, una commissione tra necessità sue e della Juve e questioni di cuore. Lui vuole finire la carriera al Rosario, questo ormai è chiaro, ma voler solo un annuale per poter arrivare in forma al Mondiale non mi pare la soluzione adatta. In che forma te lo restituisce poi il Qatar? Questo depone poco a suo favore, il Mondiale porterà via non poche energie e va messo in preventivo che l’argentino al suo ritorno sarà a due terzi delle energie. Un giusto risarcimento morale per la Juve sarebbe un contratto biennale. Così facendo anche il giocatore potrebbe sfruttare i primi tre mesi di stagione per prepararsi all’avventura qatariota, per poi avere il tempo di recuperare e dare il meglio anche nel suo prossimo club. Tecnicamente lo prenderei tutta la vita, ma non mi piace il modo in cui sembra arriverebbe”.
Su Zaniolo: “Difficile dirlo. Passiamo da un costo zero al dover fare tante altre valutazioni. A Zaniolo non puoi dare un milione e mezzo all’anno, c’è poi il costo del cartellino oltre all’ingaggio che ovviamente dovrà essere consono al suo nome. Da poco ha fatto vincere una finale europea alla Roma e inevitabilmente vede lievitare il valore del suo cartellino. E’ un giocatore fortissimo, devastante, ma con il dubbio legato alle condizioni fisiche. Dopo due crociati il rischio è che vada sempre a soffrire una delle due ginocchia e questa resta l’incognita più grande di tutte”.