Intervistato a Radio Bianconera, Gianni Balzarini ha parlato del calo di rendimento della Juventus in stagione. Ecco le sue parole: “Questo non è un andamento da Juve. I bianconeri hanno smarrito la rotta dopo un cammino ottimo, fino al match contro l’Empoli. Sono due i fatti determinanti. In primis, proprio contro i toscani l’espulsione di Milik, attenzione non lo ritengo colpevole. La squadra è rimasta in dieci, è andata in vantaggio, ma poi ha ceduto completamente all’avversario. Il pari si percepiva, era nell’aria. Poi c’è stata la sconfitta in casa dell’Inter, un altro treno in faccia”.
Balzarini ha proseguito: “Danilo nella sua ultima intervista ha ammesso che loro pensavano di poter lottare per lo scudetto, invece poi le cose sono andate diversamente. Ovviamente questa non deve essere una giustificazione, ma sono due eventi che anno determinato un crollo verticale della Juve. Ci si chiede come sia stato possibile, se il castello costruito prima fosse di carta o di sabbia, se dipenda da giocatori senza personalità o da Allegri, incapace di tenerli sempre sul pezzo”.