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Siamo alla vigilia del big match di campionato tra Juventus e Atalanta, con i bianconeri che sono costretti a fare bottino pieno se vogliono riemergere nella zona alta della classifica. Ma soprattutto, sarà un match fondamentale ai fini della lotta alla Champions, considerando che i bergamaschi ora distano appena 4 punti dalla Vecchia Signora. Ancora qualche dubbio di formazione per Allegri che, dovrà fare a meno delle assenze di Danilo e Bernardeschi. Con ogni probabilità invece, dovremmo rivedere l’argentino Paulo Dybala scendere in campo dal primo minuto, dopo i 30 minuti che gli sono stati concessi nella deludente sconfitta di Champions contro il Chelsea per 4-0.
Ad analizzare la stagione che sta trascorrendo la Juve è stato un grande ex del nostro calcio, Marco Ballotta, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di 1 Football Club, dove ha fatto il punto anche sull’intera Serie A, soffermandosi principalmente sulla lotta scudetto.
SUL NAPOLI – “Le assenze del Napoli sono troppe e tutte insieme, Spalletti a inizio campionato aveva accennato che sarebbe potuto succedere, ciononostante l’ho visto molto nervoso nelle ultime uscite. Luciano deve stare sereno perché ha una rosa lunga e può contare su riserve di livello. Contro lo Spartak ha avuto uno screzio con l’allenatore avversario, ma non metto in dubbio la veridicità delle sue dichiarazioni, ovvero che l’alterco sia nato perché Rui Vitoria non lo ha salutato prima della partita. L’assenza più pesante è quella di Osimhen, speriamo che Mertens riesca a non farlo rimpiangere almeno dal punto di vista realizzativo.
SU SARRI – “Arriverà a Napoli consapevole che la città è stato il suo trampolino di lancio. I biancocelesti non possono perdere punti perché è uno scontro diretto e la classifica inizia a pesare”.
SULLA JUVE – “In queste gare bisogna dare qualcosa in più, e bisogna tenere in considerazione che anche la Juve sta risalendo. Comunque mi sembra che i ragazzi stiano iniziando a capire quello che chiede il tecnico di Figline Valdarno, almeno nelle ultime uscite ho avuto questa sensazione. Se ha i giocatori adatti al suo gioco? La domanda non è campata in aria, inizialmente abbiamo visto delle difficoltà oggettive che hanno portato a degli screzi nella rosa. Ovvio che le vittorie aiutano a superare tutto”.
SULLO SCUDETTO – “Lotta a tre: Inter, Napoli e Milan, con i nerazzurri avvantaggiati”.