Lungo quali direttrici di mercato si orienterà la Juventus a gennaio? A tal proposito, abbiamo raggiunto telefonicamente in esclusiva Andrea Bagnoli, procuratore sportivo e intermediario di mercato.
Come si muoverà la Juventus nella sessione di mercato di gennaio?
“Non mi fate giocare al toto-nomi. Quello che so è che Giuntoli è già in moto da tempo. Qualcuno arriverà. Non dimentichiamoci che ha assunto le redini del tutto soltanto a luglio. Per ora è una fase avanzata di studio di vari profili che possono fare al caso della squadra di Allegri”.
In quale reparto?
“Ripeto: tutto nascerà da un confronto con Allegri e sulla base delle esigenze di classifica della Juve. Scontato dire che, se i bianconeri saranno in lotta per lo scudetto a gennaio, gli sforzi saranno quanto più significativi possibile”.
Da procuratore hai gestito e gestisci tanti ragazzi giovani. Il tuo giudizio rispetto al recente “scandalo Scommessopoli”?
“La mia opinione è che quando qualcuno sbaglia è giusto che paghi. Allo stesso modo che sia un calciatore o eserciti qualsiasi altra professione. È chiaro che i ragazzi in questione subiranno processi punitivi importanti, che diventeranno esemplari. Tuttavia ad oggi il gioco e la scommessa fanno parte della vita di tutti i giorni ed e questo il problema reale da condannare”.
Per ora non vi sono sentenze definitive…
“Infatti i ragazzi in questione dovranno aspettare l’iter da svolgere per capire le eventuali pene. È da condannare il vizio e la disponibilità, oltre alle persone che agiscono illegalmente”.
I bianconeri ti danno l’impressione di poter vincere il tricolore?
“Come organico, potenzialmente sì. Il fattore assenza coppe europee potrebbe rivelarsi decisivo, strada facendo. Però, ad oggi, mi sembrano più avanti altre squadre, tra cui l’Inter e il Milan stesso”.
