TORINO – Adriano Bacconi, allenatore, analista tattico e commentatore, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva circa la lotta scudetto nel campionato di Serie A menzionando anche la Juventus e le differenze tra Andrea Pirlo e Maurizio Sarri: “Se guardiamo al gioco, il Milan e la Juventus hanno fatto di più dell’Inter, se guardiamo invece alle potenzialità che potrebbe sviluppare nel girone di ritorno una squadra che ancora non ha espresso un gioco convincente, allora l’Inter se la può giocare. Questa Inter mi ricorda quella di Trapattoni, che vinse lo scudetto dopo un girone d’andata complicato dal punto di vista del gioco: questa Inter potrebbe fare lo stesso percorso. Nella Juventus non sta funzionando la continuità: Pirlo è arrivato con idee ben precise che implicano cambiamenti mentali più che tattici, deve trovare ancora l’equilibrio, ma a me la Juventus piace per la variabilità delle soluzioni offensive e per il contropressing, cioè l’intensità e la determinazione per andare al recupero palla immediato che non aveva la Juventus di Sarri. Il coach di Figline, in bianconero, non è riuscito a incidere nel modo opportuno sulla testa dei calciatori. Di contro è una squadra che non riesce a chiudere le partite, ma la qualità della rosa permetterà alla Juventus di essere lì fino alla fine“.
Poi sulla pausa natalizia: “La pausa potrebbe cambiare qualche equilibrio perché le varie squadre erano arrivate stanche, quindi recuperare energie potrebbe fare la differenza. Penso che la Juventus abbia una partita facile, così come l’Inter, perché affrontano avversarie con un notevole differenziale tecnico. La partita più complicata dovrebbe averla il Milan con il Benevento: l’assenza di Ibra toglie peso specifico, seppur la squadra abbia dimostrato di saper sopperire“.