Dalla Spagna: L'Atletico Madrid non fa sconti per il riscatto di Morata

Dalla Spagna: L’Atletico Madrid non fa sconti per il riscatto di Morata

Alvaro Morata
Il futuro di Morata è un rebus e i segnali sul riscatto che arrivano dalla Spagna non sembrano confortanti.

di Mattia Cinelli

La Juventus è al lavoro per migliorare il reparto offensivo in vista della prossima stagione. I punti interrogativi sono diversi, visto che Dybala andrà via, Kean è in bilico ed anche Morata non è certo di restare a Torino. Di sicuro arriverà un nuovo attaccante, con Raspadori favorito per prendere il posto della Joya, ma una sola punta potrebbe non bastare per potenziare il pacchetto avanzato della squadra di Massimiliano Allegri. Lo spagnolo, infatti, è in prestito dall’Atletico Madrid e il suo contratto con la Vecchia Signora scade tra poche settimane, ovvero a giugno, motivo per cui la situazione è abbastanza spinosa e risolverla non sarà facile.

Il club bianconero, fino ad ora, ha speso per l’ex Chelsea e Real Madrid ben 20 milioni, ovvero 10 milioni a stagione per i due anni di prestito, un investimento considerevole da parte del club piemontese. Adesso, per riscattare il classe ’92, la Juventus dovrebbe sborsare altri 35 milioni, per un totale finale di 55, importo però considerato troppo elevato da parte dei bianconeri, che vorrebbero uno sconto sostanzioso da parte del club spagnolo. Già nelle scorse settimane si era parlato di una cifra offerta da Madama intorno ai 15 milioni più bonus, praticamente quasi la metà del prezzo pattuito due anni fa.

Secondo quando riportato da Marca, l’Atletico Madrid, però, non vorrebbe concedere sconti alla Vecchia Signora, motivo per cui la permanenza di Morata a Torino si complica sempre di più, visto che la Juventus difficilmente pagherà la restante cifra per intero. La partenza dello spagnolo, che è un perno centrale del nuovo ciclo, sarebbe una perdita considerevole, considerato anche l’affetto dell’ex Real nei confronti dei bianconeri, sentimento confermato dallo stesso spagnolo in una recente intervista: “Io alla Juventus sto molto bene, ma non dovete chiedere a me. Io lavoro duro per vincere e per far vincere la squadra.” Una dichiarazione d’amore, un legame forte che potrebbe essere sciolto tra poche settimane.

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