Arthur Melo sta vivendo una seconda vita calcistica al Girona. Dopo un lungo periodo segnato da infortuni e mancanza di minutaggio, il centrocampista brasiliano è finalmente riuscito a trovare continuità in Catalogna. In un’intervista a Sport, ha raccontato i motivi della sua scelta e le sue ambizioni per il futuro: “Voglio restare anche la prossima stagione, ma non dipende solo da me”.
Arrivato in prestito dalla Juventus lo scorso gennaio, Arthur ha preferito il Girona a un ritorno in patria, rifiutando il Santos nonostante l’interesse concreto. “Sentivo che qui, con questo stile di gioco, potevo ritrovare la mia versione migliore. Ho fatto un grande sforzo finanziario per venire, ma non me ne pento: volevo giocare per il Girona”, ha ammesso con entusiasmo.
Il tecnico Míchel gli ha dato fiducia fin da subito, anche se il recupero della forma fisica è stato graduale. “Sapevamo che ci sarebbe voluto del tempo, ma ora mi sento molto bene e motivato. Non è stato facile convivere con gli infortuni, ma tutto questo fa parte del passato”, ha spiegato Arthur, che è stato impiegato in cinque partite da febbraio ad oggi.
Sul futuro, il brasiliano resta cauto ma determinato: “Ho un contratto con la Juve, vedremo se i club troveranno un accordo. Per ora penso solo al presente, a far bene qui”. E tra gli obiettivi, uno in particolare: il ritorno nella Seleção. “Solo facendo bene con il Girona potrò sperare in una nuova chiamata”.
Il prossimo grande appuntamento? La sfida contro il Barcellona, il club che lo portò in Europa: “Per me sarà una partita speciale. Il Barça è la squadra che tifavo da bambino, quella che mi ha fatto realizzare il sogno di giocare in Europa. Ci tengo moltissimo”.