Intervistato per TJ, Felix Arnold, giornalista di Bild, è ritornato sulla vittoria della Juventus contro il Lipsia. Ecco le sue parole: “Sono rimasto impressionato in maniera totale. Ho guardato anch’io la partita e devo ammettere che ho pensato che la partita fosse finita dopo il cartellino rosso a Di Gregorio e il 2-1 siglato da Sesko su calcio di rigore. Sono rimasto impressionato dalla passione e dalla disciplina con cui la Juve ha lottato per rientrare in partita e alla fine ha meritato di vincere nonostante l’inferiorità numerica. E sono sicuro che anche un paio di persone del VfB lo sono state. Sappiamo che i giganti italiani sono ancora una squadra di alto livello e molto esperta, mi sembrano preparati per ogni situazione. Ed è proprio questo che li rende così pericolosi ai miei occhi. È la maturità e l’esperienza – qualcuno direbbe anche la freddezza – che la Juve ha rispetto al VfB. Prima di questa stagione, nella squadra dello Stoccarda c’erano solo pochi professionisti che avevano vissuto partite di questo livello. Credo che questo sia uno dei grandi vantaggi dei rivali in vista di questa partita”.
Arnold: “Vlahovic e Conceicao maggiori pericoli”
Il giornalista ha proseguito: “Non sarà una sorpresa, ma per me Dusan Vlahovic è un giocatore e un attaccante eccezionale che può sempre fare la differenza. Come ha fatto di recente con i suoi due gol a Lipsia. Lo osservo da un po’ di tempo e penso che sia un giocatore completo: grande tecnica, buon fisico, grande finalizzazione. Ha tutto, e la carta di identità segna solo 24 anni! La difesa del VfB, che di tanto in tanto può essere un po’ rigida, deve stare attenta a lui. Anche Francisco Conceicao, che ha segnato il gol della vittoria a Lipsia con la sua forza di volontà, può essere pericoloso per il VfB con i suoi movimenti agili e veloci e la sua tecnica. Non c’è nemmeno bisogno di menzionare la grande difesa, che subisce pochissimi gol (con l’eccezione della partita di RB), il che è quasi uno standard per le squadre italiane (sorride ndr)”.