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Roma-Juventus per proseguire l’incredibile rimonta bianconera verso il quarto posto. Senza penalizzazione la Vecchia Signora sarebbe al secondo posto a quota 50 punti. Qualche settimana fa nessuno credeva in tale impresa, ma gli errori delle altre e una grande costanza di rendimento degli uomini di Allegri ha reso possibile l’impossibile.
Sappiamo bene che il futuro della Juve non dipenderà solo dai risultati sul campo, ma anche dall’epilogo dei filoni processuali che la vedono coinvolta. C’è tuttavia una sicurezza quasi assoluta sulla quale il club piemontese potrà contare per il prossimo anno in sede di calciomercato<<<
Capolavoro Juventus
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La Juve ha bisogno di liquidità per sistemare i bilanci e per imbastire una campagna acquisti estiva di alto livello. Un tesoretto non indifferente potrebbe arrivare dai riscatti dei vari calciatori in prestito. Se è molto complicato pensare ad un riscatto di Arthur da parte del Liverpool e di Zakaria da parte del Chelsea, ci sono ottime possibilità per McKennie al Leeds e soprattutto per Kulusevski al Tottenham.
L’attaccante svedese è stato ceduto agli Spurs a gennaio 2022 in prestito oneroso di 18 mesi che sarebbe diventato obbligo a determinate condizioni. La qualificazione in Champions della squadra di Conte e 45 minuti giocati in almeno 20 partite di Premier. Al momento Kulu è arrivato a 16 di queste 20. Mentre per la zona Champions le cose si complicano perché le squadre dietro al Tottenham devono recuperare fra le due e le tre partite e potrebbero scavalcare i Galli da battaglia inglesi.
I 35 milioni arriveranno comunque
Come riferito da Football Insider, tuttavia, la Juve non deve preoccuparsi, perché al di là della realizzazione o meno di quelle condizioni, gli Spurs sarebbero decisi comunque a riscattare il giocatore che è diventato un beniamino dei tifosi, grazie alle sue ottime prestazioni. 5 gol e 8 assist lo scorso anno da gennaio, 2 reti e 6 passaggi vincenti in questa stagione. La fonte sopra citata dà l’affare fatto al 99%. Ecco allora che i bianconeri si preparano ad incassare altri 35 milioni di euro del riscatto dopo i 10 milioni di prestito oneroso. Un’operazione capolavoro per la dirigenza juventina. Intanto la dirigenza bianconera pensa ad alcuni sacrifici sul mercato per costruire una squadra ancora più forte: ecco chi saluterà la Juventus<<<
