Fra gli alibi che vanno riconosciuti alla Juventus per un inizio di stagione molto deludente, c’è certamente l’assenza continuativa di giocatori importanti come Chiesa, Pogba e per certi versi anche Di Maria. L’argentino ha mostrato solo all’esordio in campionato contro il Sassuolo di poter fare la differenza, poi tanti infortuni e poca concretezza in campo. Nell’ultima sconfitta bianconera contro il Monza, grosse responsabilità vanno ascritte proprio all’ex Psg, reo di essersi fatto espellere per una gomitata ad Armando Izzo.
Nel post partita Di Maria si è scusato sui social per il suo comportamento, ma non basta. Lo stato d’animo del Fideo fotografa anche quello della Juve. Nervosa, poco lucida e sfiduciata. Il noto giornalista Mario Mattioli ha parlato del momento bianconero ai microfoni di Radio Radio, concentrandosi soprattutto su Di Maria.
“La Juventus non è in semplice difficoltà, non si può recuperare niente. Non basterebbe cambiare l’allenatore, andrebbe fatta una rivoluzione come se si fosse a giugno. Sembra che Allegri affronti le partite in maniera superficiale e che i calciatori vadano tutti per conto loro”. Durissime le parole sul Fideo: “Basta guardarlo in faccia. Non gli interessa di nulla di come stiano andando le cose alla Juve. Ormai qui in Serie A avrebbe potuto giocare in squadre come il Monza, il Venezia ed il Benevento, visto le prestazioni che sta fornendo fino ad ora”. Alla luce di quanto stiamo vedendo, andranno fatte delle considerazioni anche sul mercato, tanto decantato all’inizio. Ma parlando di mercato, Tuchel dice sì e intanto spunta un nome nuovissimo<<<