Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, è intervenuto ai microfoni di Radio Rai, a Radio Anch’io Sport, parlando dei temi legati al Mondiale. Sulla vittoria dell’Argentina: “Ha vinto per due motivi: ha giocatori bravi e forse il migliore. E poi i nuovi come Julian Alvarez o Enzo Fernandez hanno dato molto dal punto di vista dell’attitudine. Scaloni non ha inventato nulla di nuovo, è stato bravo e ha dato organizzazione difensiva per supportare i grandi attaccanti che ha a disposizione. Francia e Argentina non hanno avuto paura di difendersi e alla fine sono arrivati fino in finale”.
Protagonista in finale è stato un bianconero, nonché suo ex giocatore: “Di Maria, come ha dimostrato ieri anche senza essere al top della condizione, è un giocatore di straordinaria abilità. Se sta bene, fa la differenza in qualsiasi squadra e può farlo sicuramente anche nella Juventus“.
Il futuro di Cristiano Ronaldo: “Il dualismo tra lui e Messi ha dato motivazione a entrambi, hanno tenuto alta la competizione giocando benissimo e facendo tanti gol. Messi ha terminato la carriera con il Mondiale, Ronaldo non ci è riuscito, ma ha fatto una carriera incredibile. Non so quale sarà il suo futuro, ma penso che voglia rimanere a giocare ad altissimi livelli. Per questo non penso che il mondo arabo possa fare per lui, vuole continuare a competere“.