Ruben Amorim, allenatore dello Sporting Lisbona, ha detto la sua in conferenza dopo lo stop con la Juve. Ecco le sue parole: “Senza Adan non saremmo qui, questa è la prima cosa da pensare. Quando c’è un errore sbagliamo tutto. Questo risultato apre prospettive perché non c’è tanto margine, la Juve è una squadra piena di ottimi giocatori. Senza la regola del gol fuori casa è tutto ancora aperto, dobbiamo avere fiducia. La sconfitta ci pesa molto e questo è un segnale buono. Ci sono giocatori che entrano con poca esperienza ma questo fa parte del nostro progetto, tanti altri son diventati forti ma all’inizio erano sconosciuti. Adan sa di aver sbagliato ma senza di lui non saremmo qui, anch’io ho sbagliato a volte. So che portiere è Adan e ha la mia fiducia, importante è andare avanti sapendo che abbiamo preso un gol che potevamo non subire.
Difficilmente ci sarà Paulinho. Vediamo, se non gioca lui gioca un altro. Chiunque può segnare un gol, abbiamo visto stasera chi è arrivato a concludere. Morita all’inizio era un po’ ansioso, gli diamo molta fiducia e sta crescendo molto. Morita ha fatto sicuramente un’ottima partita.
Penso che abbia a che vedere del modo in cui gioca. Si vede da come tocca la palla che è un po’ ansioso, sappiamo che è un giocatore che viene dalla seconda divisione. Ha margine, avrà altri problemi nel suo percorso. Dalla Serie B venire qui è giocare contro la Juventus non è semplice”.